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Porto Trieste, nasce TID per condividere la “connettività” necessaria per il futuro dell'intermodalità europea

(Teleborsa) – Tecnologia, innovazione, ambiente, società, idee e business al centro dell’incontro a Trieste nel quadro delle celebrazioni dei 300 anni del Porto in occasione del TID (Trieste Intermodal Day) organizzato all’interno del Magazzino 42 della Stazione Marittima di Trieste, nella zona di Mare Adriatico antistante il centro cittadino. Un cosidetto incubatore nella giornata-evento del 19 settembre cui hanno partecipato oltre 300 ospiti giunti da ogni parte del mondo. Amministratori delegati, Presidenti, alti dirigenti di aziende italiane e internazionali. Tutti interessati ad ascoltare contributi di ampio respiro sul futuro della logistica e della connettività, L’obiettivo di TID è, infatti, quello di generare ispirazioni e nuove prospettive, chiamando a raccolta il “Gotha” dei più validi professionisti di settore, scienziati, opinion leader e innovatori, in grado di restituire a Trieste e al suo territorio visioni e prospettive sempre più ampie.

Appuntamento, il TID, che si ripeterà ogni anno, nato dall’iniziativa del’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale guidata dal Presidente Zeno D’Agostino, con l’intento e capace di convogliare appunto nella città giuliana i principali player della logistica internazionale, prendendo lo spunto dal celebre format statunitense TED (Technology, Entertainment and Design). Ovvero formula di interlocuzione con la platea, quindi differente dal classico convegno, evoluta ulteriormente attraverso la “contaminazione”. E’ così che attraverso gli aspetti scientifico-tecnologici, i modelli di business, l’Information Technology, l’intelligenza artificiale e pure la filosofia affrontano insieme la visione della logistica e della intermodalità del futuro.

“Siamo orgogliosi di presentare la prima edizione di Trieste Intermodal Day – ha detto Zeno D’Agostino, Presidente AdSP Mare Adriatico Orientale – evento che rispecchia pienamente la natura del Porto di questa città – soprattutto perché TID, come nostro porto, rappresenta infatti un modello internazionale di connettività in continua crescita, capace do convogliare uomini e idee in un incubatore centrale e creativo, dove le suggestioni non rimangono ferme, ma vengono proiettate ed estese a un hinterland sempre più ampio, europeo e globale. Con il Trieste Intermodal Day abbiamo inteso ispirare, coinvolgere, far pensare e promuovere nuove opportunità con un evento che ci è sembrato il più adatto per celebrare i 300 anni del Porto Franco, luogo che da sempre ha messo in connessione persone, visioni, idee, affari”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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