(Teleborsa) – si allea con FinDynamic, la prima piattaforma italiana di dynamic discounting, per l’integrazione di questa tecnologia nella soluzione Piteco Evo.
Il dynamic discounting è una modalità digitale che permette alle aziende di ottimizzare la liquidità e migliorare la marginalità rafforzando i rapporti di filiera tra azienda cliente e fornitori, offrendo a questi ultimi il saldo anticipato delle loro fatture a fronte di uno sconto sulle stesse, senza costi di intermediazione.
La piattaforma, nel dettaglio, consente il pagamento anticipato da parte del cliente a fronte di uno sconto da parte del fornitore sull’importo della fattura, proporzionale ai giorni di anticipo, concordato dinamicamente per ciascuna transazione. I vantaggi sono rilevanti per entrambe le parti. In primis si palesa la facilita d’accesso al credito dei fornitori, in secondo luogo si riduce il costo di finanziamento migliorando la pfn/rating, rafforza le relazioni di filiera, aumentando il potere contrattuale del cliente attraverso una partnership win-win con i fornitori della propria filiera ed infine consolida la leadership di mercato delle aziende attraverso la fidelizzazione della propria rete di fornitori.
Grazie all’accordo i clienti che già utilizzano Piteco Evo disporranno di un’ulteriore leva per governare e migliorare il working capital e gestire le richieste di anticipo fattura con la creazione di workflow autorizzativi e invio delle disposizioni in banca. L’accordo è stato annunciato dalla società all’interno del Treasury & Finance Forum Day che si è aperto oggi a Bologna.
Paolo Virenti, amministratore delegato di Piteco ha dichiarato: “Siamo felici di continuare con successo il percorso di partnership intrapreso da qualche anno dal Gruppo Piteco e poter integrare nella nostra piattaforma di servizi per la tesoreria, già la più completa e articolata sul mercato, anche i servizi di dynamic discounting che rendono il sistema di credito di filiera snello, veloce e senza rischi, generano valore, guadagnando sulla liquidità in eccesso e agevolano i fornitori nell’incasso delle fatture, riducendo il ricorso al credito bancario”.