(Teleborsa) – Fine aprile all’insegna dei disagi per la clientela della compagnia aerea scandinava SAS alle prese con la massiccia protesta dei propri piloti, i quali in stragrande maggioranza hanno incrociato le braccia da venerdì 26 aprile lasciando a terra oltre 170 mila passeggeri in tre giorni e costringendo i responsabili operativi a gestire una estesa campagna di riprotezione con forti penalizzazioni.
Lo stato di agitazione dei piloti proseguirà lunedì 29 e martedì 30 aprile con conseguente cancellazione di più di 1.200 voli. Alla base dello sciopero il mancato accordo sull’adeguamento degli stipendi.