(Teleborsa) – L’economia italiana si conferma in stagnazione con un terzo trimestre che indica una una crescita debole dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, registrando lo stesso valore per il quarto trimestre consecutivo. Ciò porta ad un aumento del PIL dello 0,3% in termini tendenziali e ad una crescita acquisita per il 2019 pari allo 0,2%.
E’ quanto emerge dal rapporto preliminare dell’Istat sul PIL, che conferma quindi “la persistenza di un quadro di sostanziale stagnazione dell’economia italiana dall’inizio del 2018”.
Il terzo trimestre del 2019 ha avuto due giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al terzo trimestre del 2018.
La variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca e di lievi aumenti sia in quello dell’industria, sia in quello dei servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta.
