(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente nonostante i deludenti dati sulla produzione industriale. Nel frattempo, a Wall Street prevalgono gli acquisti per l’, grazie all’accordo USA-Messico per evitare nuovi dazi.
L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18%. Perde terreno l’, che scambia a 1.328,6 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,88%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,37%.
Lieve calo dello , che scende a +258 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,36%.
Nello scenario borsistico europeo, privo della piazza di rimasta chiusa per festività, piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dello 0,59%, e giornata moderatamente positiva per , che guadagna un frazionale +0,3%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il che sale dello 0,56% a 20.476 punti, proseguendo la serie positiva iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il , che si porta a 22.422 punti. In frazionale progresso il (+0,68%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
In buona evidenza a Milano i comparti (+3,08%), (+2,77%) e (+2,19%).
Nel listino, i settori (-1,03%), (-0,96%) e (-0,57%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta che segna un importante progresso del 3,65%.
Vola , con una marcata risalita del 3,32%.
Brilla , con un forte incremento (+3,21%).
Ottima performance per , che registra un progresso del 3,19%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,15%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,07%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,03%.
Sottotono che mostra una limatura dello 0,87%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+7,32%), (+4,75%) dopo l’accordo con Eni per la conversione di rifiuti non riciclabili in idrogeno e metanolo, (+4,30%) con il mercato che premia il lancio del polo europeo e (+4,16%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su -2,69%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,93%.
Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.