(Teleborsa) – La compagnia austriaca AMS conta di far partire dopo il 5 settembre l’OPA su Osram, il produttore tedesco di lampadine, quotato alla borsa di Francoforte, conteso con i fondi americani Bain Capital e Carlyle Group.
I due fondi avevano messo sul piatto 35 euro ad azione, poi è arrivato il rilancio di AMS, che nutriva un interesse “da molto tempo” ad un prezzo maggiorato di 38,5 euro. Questa nuova proposta aveva ulteriormente vanificato la prima, già giudicata troppo bassa da Allianz Global Investors, uno dei principali azionisti di Osram.
La data del 5 settembre è indicativa in quanto scadrà la precedente OPA dei fondi, che probabilmente andrà deserta. “La nostra strategia – ha affermato il CEO di AMS Alexander Everke – si basa sulla crescita, per la quale sono essenziali una forza lavoro altamente qualificata e un impegno a lungo termine nei confronti della Germania”.
Frattanto, il titolo Osram a Francoforte scambia a 36,97 euro in rialzo del 2% circa e sotto il prezzo dell’OPA.
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