(Teleborsa) – Giornata di sogni e speranze. Oggi, lunedì 24 giugno, a Losanna (Svizzera) in occasione della 134/a sessione del Comitato Olimpico verrà finalmente svelata la città che ospiterà le Olimpiadi Invernali del 2026.
L’Italia spera e sogna con Milano-Cortina, la candidatura che potrebbe riportare i Giochi nel nostro paese dopo quelli di Torino del 2006 cancellando la delusione per la rinuncia di Roma a concorrere per le Olimpiadi estive del 2024. Ma c’è un ultimo ostacolo da superare: battere la candidatura concorrente di Stoccolma-Are per la Svezia.
Guerra all’ultimo voto, con il nome della città vincitrice che sarà reso noto alle 18.00: 83 gli elettori, 42 i voti necessari per vincere. Ancora tanti gli indecisi e sono proprio loro che decideranno la “partita”.
Ovviamente, esclusi dalle votazioni i membri italiani e svedesi, si asterrà il presidente Bach. Sia Milano-Cortina sia Stoccolma-Are propongono budget operativi per circa (1,3 miliardi di euro) “il 20% in meno rispetto alle città candidate del 2018 e del 2022”, rivela il rapporto della Commissione di valutazione del Cio, pubblicato lo scorso maggio. Ma mentre l’Italia ha presentato per tempo tutte le garanzie finanziarie richieste, soprattutto quella del Governo, nota dolente per la Svezia a cui ancora nei giorni scorsi sono stati richiesti “chiarimenti” da parte del Comitato Olimpico Internazionale. Un fattore, non secondario, che potrebbe convincere quanti ancora non hanno deciso da quale parte schierarsi.
(Foto: Sam CC BY-SA 2.0)