(Teleborsa) – A Milano si concentra il 18% delle quasi 10mila startup innovative italiane. E’ quanto emerge da uno studio della Camera di commercio di Milano su dati di febbraio 2019. Nel capoluogo lombardo, si precisa, sono registrate 1.728 startup innovative e complessivamente in Lombardia, regione guida nel settore, se ne contano 2.463 per una crescita del 25% rispetto a gennaio 2018.
Delle 9.870 startup innovative censite a livello nazionale a febbraio 2019, 3.914 sono quelle con addetti dichiarati. “In generale – ha sottolineato la Camera di commercio del Milanese – si tratta di imprese di piccole dimensioni, l’80% conta meno di 4 addetti, mentre lo 0,5% ne conta più di 50. Da considerare che la maggioranza di queste imprese non dichiara nessun addetto”, visto che spesso sono gli stessi soci-fondatori a prestare attività lavorativa all’interno dell’azienda.
LA “MAPPA” DELLE STARTUP – Nel territorio di Milano, Monza, Brianza e Lodi otto startup innovative su dieci operano nel terziario; mentre sono meno diffuse nei settori dell’industria e artigianato. A livello nazionale il 14% delle startup innovative è ad alto valore tecnologico: a prevalere sono i servizi avanzati, la produzione di software e i servizi informatici; seguono le attività legate alla ricerca scientifica e sviluppo. Fra le startup industriali, a imporsi i settori a media e alta tecnologia, come la fabbricazione di computer, apparecchiature elettroniche e macchinari.