(Teleborsa) – L’economia statunitense crea più posti di lavoro del previsto nel mese di aprile, sorprendendo positivamente gli osservatori e confermando un’accelerazione dell’economia a stelle e strisce. Il tasso di disoccupazione registra un calo inatteso al 3,6% dal 3,8% precedente, risultando migliore delle attese che indicavano un tasso stabile.
Nel mese in esame sono state avviate 263 mila nuove buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls) rispetto alle 189 mila riviste di marzo (196 mila preliminari) e alle 181 mila stimate dagli analisti.
Lo riporta il Bureau of Labour Statistics, secondo cui gli occupati del solo settore privato sono aumentati di 236 mila unità. Il dato si confronta con le 179 mila riviste del mese precedente e supera le attese (179 mila).
Gli occupati del settore manifatturiero sono aumentati di 4 mila unità dopo il calo di 6 mila unità del mese precedente. Il dato risulta in questo caso inferiore alle attese del mercato che erano per un incremento di 10 mila unità.
Le retribuzioni medie orarie salgono a 27,77 dollari da 27,71 dollari riportando un aumento dello 0,2% su mese e del 3,2% su anno. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.