(Teleborsa) – Prosegue tonica la borsa di Wall Street dopo la conferma di un nuovo bazooka lanciato da parte della BCE. Il sentiment degli investitori viene sostenuto anche dalla decisione del presidente americano Donald Trump di posticipare l’aumento dei dazi su 250 miliardi di dollari di beni importati dalla Cina.
Sul fronte macroeconomico, i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono cresciuti ad agosto in linea con le stime. Il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno fatto richiesta per ricevere sussidi di disoccupazione è sceso più del previsto nella settimana conclusa il 7 settembre.
Tra gli indici statunitensi, il sta mettendo a segno un +0,5%; sulla stessa linea, lo procede a piccoli passi, avanzando a 3.017,96 punti. Buona la prestazione del (+0,76%), come l’S&P 100 (0,7%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti (+0,93%), (+0,87%) e (+0,84%). Il settore , con il suo -0,46%, si attesta come peggiore del mercato.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+2,19%), (+1,67%), (+1,58%) e (+1,57%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,80%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,58%.
Sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,64%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,52%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+3,50%), (+3,17%), (+2,72%) e (+2,64%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,70%.
In apnea , che arretra del 3,61%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 3,32%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,99%.