(Teleborsa) – Si chiude all’insegna del ribasso la seduta finanziaria delle borse europee, inclusa Piazza Affari.
Sul mercato valutario, prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,52%. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,51%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,23%.
Si riduce di poco lo , che si porta a +257 punti base, con un lieve calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,32%.
Tra gli indici di Eurolandia , scambia con un -0,6%. Giù anche , che cede lo 0,31% e -0,15%. Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il che si attesta sui valori della vigilia a 20.612 punti.
In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,66 miliardi di euro, dai 1,69 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,54 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.
A fronte dei 218 titoli trattati, 133 azioni hanno chiuso in ribasso. Per contro 69 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 16 azioni del listino italiano.
Si distinguono a Piazza Affari i settori (+1,00%) e (+0,80%).
Nel listino, i settori (-2,76%), (-1,97%) e (-1,22%) sono stati tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+1,62%), (+1,62%), (+1,32%) e (+1,25%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -4,65%.
Pesante , che segna una discesa di ben -3,05 punti percentuali.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,81%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+5,32%), (+3,03%), (+2,70%) e (+2,08%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -7,14%.