(Teleborsa) – Piazza Affari taglia il traguardo di metà seduta in territorio positivo facendo meglio delle altre borse europee dove un clima attendista per il verdetto, stasera, della Federal Reserve. Il mercato sconta un taglio dei tassi dello 0,25% (portandoli nella fascia tra 1,75 e 2%), mentre è stato colto di sorpresa dall’intervento d’urgenza di ieri sera deciso dalla banca centrale americana che ha iniettato decine di miliardi di dollari nel sistema interbancario. Domani sarà la volta della Bank of Japan da cui gli addetti ai lavori si attendono un ulteriore allentamento della politica monetaria.
Sul mercato dei cambi, seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,26%. Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.501 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,69%. L’Arabia Saudita ha fatto sapere che la produzione di greggio sta gradualmente risalendo verso i livelli precedenti all’attacco alle raffinerie nello scorso weekend, mentre il recupero completo avverrà entro la fine di novembre.
Invariato lo , che si posiziona a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,88%.
Tra le principali Borse europee senza spunti , che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Ferma anche , che segna un quasi nulla di fatto. Dimessa , resta incollata sui livelli della vigilia. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il , che avanza a 21.934 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori (+1,72%), (+1,11%) e (+1,05%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti (-2,85%), (-1,26%) e (-0,85%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente , con un progresso del 2,43%.
Incandescente , che vanta un incisivo incremento del 2,36%.
In primo piano , che mostra un forte aumento del 2,22%.
In luce , con un ampio progresso dell’1,83%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su (-5,54%): il Presidente e AD Ruffini che si è detto prudente sulle vendite di fine anno, citando le proteste a Hong Kong.
Pesante , che segna una discesa di ben -2,57 punti percentuali.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,85%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+3,13%), (+2,57%), (+1,93%) e (+1,60%).
Giù, invece, , che ottiene -1,70%. scende dell’1,16%. Calo deciso per , che segna un -1,15%.
