(Teleborsa) – L’assemblea straordinaria di Amco, la società del ministero dell’Economia che opera nel recupero dei crediti deteriorati, ha approvato un aumento di capitale di 1 miliardo di euro da eseguirsi, anche in forma scindibile, mediante conferimento in denaro entro il 31 dicembre 2019.
L’aumento di capitale, informa la società, prevede l’imputazione dell’ammontare di 597 milioni a capitale sociale – con emissione di 597 milioni di nuove azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale e aventi godimento regolare, da offrirsi in opzione al socio unico – e di 403 milioni a riserva sovrapprezzo azioni.
A seguito dell’aumento di capitale, il capitale sociale di Amco sarà pari a 600 milioni, rappresentato da 600 milioni di azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale.
L’operazione di capitalizzazione deliberata supporterà Amco nel conseguire l’obiettivo di espandere il proprio business, incrementando così gli assets under management attraverso l’acquisizione e gestione di nuovi portafogli. In particolare, l’aumento di capitale permetterà di finanziare questa crescita in modo equilibrato, con un mix sostenibile tra capitale di debito e capitale proprio, tenendo conto dei requisiti patrimoniali regolamentari richiesti alla società e di livelli adeguati di leva finanziaria.