(Teleborsa) – Salta il raddoppio da 300 a 600 euro del costo per la domanda di cittadinanza italiana avanzata da parte dei discendenti di italiani residenti all’estero. La stretta sarebbe dovuta scattare da febbraio 2020.
E’ quanto stabilisce un emendamento alla Manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato, che ha cancellato anche il nuovo diritto consolare pari a 50 euro per il ‘Documento di viaggio provvisorio’.
Via anche agli aumenti per il visto di lungo soggiorno da 116 a 130 euro e l’incremento del 20% per tutti i diritti consolari (dalle pubblicazioni di matrimonio ai visti richiesti all’estero e traduzione in italiano di atti di stato civile).