(Teleborsa) – Qualche giorno fa Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica, ha incassato dividendi per 110 milioni di euro rispetto ai 60 milioni dello scorso anno, erogatogli dall’Assemblea dei soci su proposta del Consiglio d’Amministrazione della sua lussemburghese Delfin. La società ha un capitale di 656,7 milioni e riserve per oltre 3,7 miliardi a fronte di un attivo totale di 9,6 miliardi, rappresentato da partecipazioni per 9,4 miliardi e liquidità per 22,2 milioni.
Fra le controllate figuravano oltre al 32,74% di EssilorLuxottica, le controllate lussemburghesi al 100% Aterno, Delfin Finance, Dfr Investments, Immochapelle e Vast Gain Group e le italiane Porto San Rocco Marina Resort (49%), Partimmo (100%) e l’83,4% della Fondazione Del Vecchio. Dalle controllate il monte dividendi ha visto un calo di 427 milioni rispetto ai 562,6 del 2017: la nota specifica che Delfin ha ricevuto il dividendo riveniente dal 26,4% in azioni e non in cash. La voce dei debiti di 5,4 miliardi è costituita per 4,6 miliardi dal controvalore dei preferred equity stock certificates shares, alla quale si è attinto per remunerare Del Vecchio.