in

Lusso, Deloitte: forte aumento di operazioni M&A nel 2018

(Teleborsa) – C’è stato un vero e proprio fermento nel mondo delle operazioni M&A nel 2018. Secondo una ricerca condotta da Deloitte, nell’anno passato, si sono calcolati ben 265 accordi conclusi in quest’ambito, con una crescita del 22% rispetto al 2017.

Il settore degli hotel di lusso è driver M&A trainante a livello globale, con un numero totale di 75 operazioni eseguite nel periodo analizzato mentre gli accordi con protagoniste aziende operanti nel mondo dei Personal Luxury Goods sono aumentati grazie al settore Cosmetics & Fragrances che ha segnato un aumento del 57%.

In lieve calo il comparto Apparel & Accessories e Watches & Jewellery.

Notevole l’apporto proveniente dall’Europa, costanti i deal in Nord America e Asia-Pacifico. Nel dettaglio è l’Europa a fare da capolista delle operazioni in questione, con +41 deal – l’unica area che ha assistito ad un significativo aumento delle operazioni di Fashion & Luxury nel 2018 – mentre il Giappone e l’Asia-Pacifico hanno registrato rispettivamente due deal in più dell’anno precedente.

“Nel 2018 gli investitori strategici hanno guidato le operazioni di fusione e acquisizione – commenta Elio Milantoni, Partner Deloitte Financial Advisory & Corporate Finance – con un notevole incremento di ben 42 operazioni rispetto al 2017, concentrate soprattutto sul mondo dell’Apparel & Accessories e degli Hotel. Gli investitori finanziari, che hanno effettuato 5 operazioni in più rispetto allo scorso anno, hanno rappresentato il 44% dei bidder, di cui la maggioranza è costituita da Private Equity e Venture Capital”.

All’interno della Global Fashion & Luxury Private Equity and Investors Survey 2019, il report che analizza i trend del mercato del lusso e lo scenario delle attività M&A del settore, Deloitte ha analizzato la comprensione delle percezioni degli investitori sulla crescita potenziale del mercato F&L nei prossimi anni.

“Entro i prossimi tre anni, gli investitori prevedono che il settore F&L continuerà a crescere del 5-10% all’anno, confermando la previsione del 2018 – continua Milantoni -. Cosmetics & Fragrances, Forniture e Digital Luxury Goods potrebbero essere i settori a registrare le performace più elevate, con una crescita di oltre il 10%. Una crescita più lenta, ma pur sempre positiva tra il 5 e il 10%, è prevista per Appareal & Accessories e le esperienze fuori casa quali gli hotel di lusso e i ristoranti, che si consolideranno nei prossimi anni. È prevista stabilità, invece, per i settori di Watches & Jewellery, Yatchs e Selective Retailing. Gli investitori prevedono, invece, un rallentamento della crescita per il mercato delle automobili e dei jet privati”.

Dalla survey condotta da Deloitte emerge che il 70% dei gestori di fondi intervistati (-19 p.p. rispetto al 2018) stia considerando di investire sul mercato del lusso nei prossimi anni. I settori che sono più attrattivi risultano essere Appareal & Accessories e Cosmetics e Fragrances.

(Foto: © macgyverhh/123RF)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

USA, frena oltre attese la vendita di case esistenti

Borsa, Friulchem ammessa all'AIM Italia. Debutto il 25 luglio