(Teleborsa) – Il mercato immobiliare si riporta sui valori di otto anni fa. Nel quarto trimestre 2018 l’indice destagionalizzato delle compravendite registra un’accelerazione della crescita del mercato immobiliare che, a livello nazionale, raggiunge i valori medi del 2010, trainato dalle transazioni rilevate nel Nord del Paese“.
Lo comunica l’Istat aggiungendo che l’indice destagionalizzato dei mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare prosegue la tendenza positiva su tutto il territorio nazionale, ma solo nel Centro si superano i valori medi del 2010, in misura più consistente nell’ultimo trimestre 2018.
I NUMERI IN DETTAGLIO
Nel quarto trimestre 2018, le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari (230.258) aumentano del 4,7% rispetto al trimestre precedente (+4,4% il settore abitativo e +10,5% l’economico).
L’incremento congiunturale interessa tutte le aree geografiche del Paese sia per il settore abitativo (Nord-ovest +5,5%, Nord-est +4,7%, Centro +4,4%, Sud +2,8% e Isole +1,8%) sia per l’ economico (Nord-ovest +22,1%, Isole +8,2%, Sud +6,7%, Centro +4,6% e Nord-est +3,9%).
Il 93,9% delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo e accessori (216.173), il 5,6% a uso economico (12.931) e lo 0,5% a uso speciale e multiproprietà (1.154).
Rispetto al quarto trimestre 2017 le transazioni immobiliari aumentano complessivamente del 7,6%, il livello di crescita più alto degli ultimi due anni. L’espansione riguarda sia il settore abitativo (+7,8%) sia l’economico (+4,6%).
L’incremento tendenziale osservato per l’abitativo interessa tutto il territorio nazionale: Isole (+10,1%), Nord-est (+9,9%), Centro (+9,7%), Nord-ovest (+7,4%) e Sud (+2,8%). La crescita riguarda tutte le tipologie di comuni (città metropolitane +8,1% e piccoli centri +7,6%). Anche il comparto economico registra variazioni tendenziali positive in tutto il Paese – Nord-ovest (+5,7%), Nord-est (+5,1%), Centro (+4,8%), Sud (+2,8%) e Isole (+2,0%) – nelle città metropolitane (+5,8%) come nei piccoli centri (+3,8%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (115.478) crescono del 2,2% rispetto al trimestre precedente e dell’8,4% su base annua.
Tali convenzioni registrano un aumento su tutto il territorio nazionale, sia su base congiunturale (Centro +3,5%, Nord-est e Isole +2,1%, Sud +1,7% e Nord-ovest +1,6%) sia su base annua (Centro +12,3%, Isole +10,6%, Nord-est +9,1%, Nord-ovest +6,7% e Sud +4,9%). Rispetto alla tipologia dei comuni, la crescita riguarda sia le città metropolitane (+9,8%) che i piccoli centri (+7,3%).
Il 2018 nel suo complesso registra, rispetto all’anno precedente, una ripresa del 4,7% per il totale delle convenzioni di compravendita (+5,5% il settore abitativo e -5,8% l’economico) e del 3,6% per i mutui.