(Teleborsa) – Si è insediato ieri il nuovo Consiglio di amministrazione della SAC, Società aeroporto di Catania, presieduto da Sandro Gambuzza, per anni alla guida della Camera di commercio di Ragusa, e con Nico Torrisi, che guida la Sac dall’ottobre 2016, è stato confermato nel ruolo di Amministratore delegato che ricopre dall’ottobre 2016. Del CdA fanno parte: Fabio Scaccia, imprenditore del settore farmaceutico, e Giovanna Candura, già assessore regionale all’Industria e commissario della Camera di commercio di Caltanissetta, oltre alla riconfermata Daniela La Porta. Il collegio sindacale di Sac è composto dal presidente Silverio Ianniello (designato dal ministero dell’Economia e delle Finanze) e dai ‘sindaci’ Salvatore Maurizio Dilena (designato dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti) e Carmelina Volpe (nominata dall’assemblea dei soci).
L’insediamento del nuovo CdA di SAC ha coinciso con il via libera al progetto per il collegamento fra l’aerostazione di Catania e la costruenda stazione ferroviaria di Fontanarossa, deciso nel corso di un vertice fra l’assessorato regionale alle Infrastrutture, la Sac (società di gestione dell’aeroporto di Catania) e Rete ferroviaria italiana, alla presenza dell’assessore Marco Falcone, dell’ad Sac Nico Torrisi e del dirigente Rfi Michele Laganà. Il tavolo ha tracciato la road map che porterà entro giugno 2020 all’apertura della nuova stazione dell’aeroporto e, nell’arco di ulteriori 12-18 mesi, alla costruzione del tunnel sopraelevato per mettere in connessione la fermata dei treni e il Terminal A dello scalo etneo.
«Il cantiere della stazione Fontanarossa, finanziato dal Governo Musumeci – ha sottolineato l’assessore Marco Falcone – procede a buon ritmo. Già l’anno prossimo non sarà più un’utopia prendere il treno da Messina o Siracusa e raggiungere direttamente l’aeroporto di Catania. In tale ottica, abbiamo inteso accelerare sul progetto del collegamento con stazione-terminal, dal valore complessivo di circa 12 milioni di euro, realizzato da Rfi con il supporto della Regione. L’obiettivo è di condurre i passeggeri in circa 7 minuti dalla fermata ferroviaria fino all’interno dell’area partenze, sul modello del restyling di Roma Fiumicino».
Lo scorso 18 febbraio era stato il presidente Nello Musumeci a consegnare i lavori per la stazione Fontanarossa. «Il Governo Musumeci – ha aggiunto l’assessore alle Infrastrutture Falcone – intende accompagnare lo sviluppo dell’aeroporto di Catania, creando l’infrastrutturazione indispensabile per accogliere flussi di passeggeri in costante crescita, coniugando servizi di qualità e tecnologia».