(Teleborsa) – Quasi mille espositori a rappresentare l’eccellenza del Made in Italy e quello che, dagli organizzatori, è stato definito come “il miglior panorama espositivo in termini di layout e servizi”. Queste le premesse del 59° Salone Nautico, organizzato da UCINA Confindustria Nautica, in scena da oggi giovedì 19 al prossimo 24 settembre a Genova. Negli spazi a terra e in acqua della Fiera oltre mille imbarcazioni per testimoniare le ultime novità della produzione cantieristica in tutti i settori.
L’edizione 2019 vede un consistente incremento della domanda di spazio espositivo (il 48% della quale proviene dall’estero) pari al 28% per yacht e superyacht, con una tendenza maggiore su open e fly; al 48% per la vela, sia per quanto riguarda gli entry level sia sul top di gamma, la cui dimensione aumenta ancora (fino a 70/80 piedi); mentre la richiesta nel settore dei fuoribordo registra 73% in più. Infine, le richieste del mondo degli accessori aumentano del 35%.
Le aree del Salone Nautico – Nel dettaglio il Salone è suddiviso in cinque differenti aree espositive. Yachts & Superyachts: la superficie è riservata a un segmento sempre più rilevante che si differenzia per tipologia di target e attira l’attenzione dei clienti più esigenti e di chiunque non resti indifferente all’innovazione e allo stile dell’eccellenza nautica. Sailing Word: un’ampia vetrina dedicata alle imbarcazioni a vela, per chi insegue la libertà senza perdere di vista la qualità, l’innovazione e il design proposto dai produttori internazionali. Boating discovery: un intero padiglione e tutte le aree limitrofe dedicate all’esposizione dei top brand internazionali di motori fuoribordo, di package, di imbarcazioni pneumatiche e una Marina interamente dedicata all’esposizione in acqua. Tech trade: riunisce tutto il mondo dell’accessoristica e componentistica nel layout espositivo del Padiglione B superiore per ottenere il massimo rendimento dal target condiviso e sviluppare attività B2B. Living the sea: un grande spazio in cui i visitatori possono trovare tutti i servizi per il diporto, il settore del turismo nautico e tutti i servizi connessi. Al suo interno, l’area dedicata alle prove in mare (vela e sport nautici).
Il contesto economico in cui si apre il Salone 2019 vede l’Italia chiudere il 2018 in crescita per il quarto anno consecutivo con un dato di preconsuntivo che indica il +9,5% sulla base delle previsioni di chiusura bilanci 2018 e stime di crescita di fatturato anche per il 2019. Dati confermati dall’indagine condotta dall’Ufficio Studi di UCINA Confindustria Nautica che ha visto il 63% delle aziende rispondenti dichiarare, sulla base del portafoglio ordini, una probabile crescita del fatturato. Un trend positivo ormai solido come evidenzia anche la crescita generale dell’industria nautica nello scenario mondiale ed europeo
Per quanto riguarda la filiera nautica, la crescita dell’8,9% del valore aggiunto e dell’1,9% degli addetti nell’ultimo triennio, evidenzia la capacità di ristrutturazione e rigenerazione del settore della nautica da diporto. I moltiplicatori della filiera sono, infatti, oggi pari a 7,1 per il valore aggiunto e 9,6 per gli addetti. Secondo quanto emerge dalla ricerca “Le Capitali della Nautica” commissionata da UCINA a Fondazione Symbola, con 183.624 addetti – di cui 17.245 nella costruzione, 105.549 nella subfornitura ai cantieri e nella componentistica, 39.870 nelle riparazioni, refit e servizi e 20.961 nel turismo e nel commercio – la filiera nautica si conferma, inoltre, leva di sviluppo per l’occupazione italiana.