(Teleborsa) –
Lotta al cambiamento climatico e transizione energetica, innovazione tecnologica e futuro del lavoro, lotta alla povertà e alle disuguaglianze, salute e sicurezza alimentare, educazione e formazione continua. Sono solo alcuni dei temi che affrontati nel corso della terza edizione del Festival dello sviluppo sostenibile, dal 21 maggio al 6 giugno con centinaia di eventi su tutto il territorio italiano.
Con il motto “Mettiamo mano al nostro futuro”, l’organizzazione ha voluto dare un segnale forte e, soprattutto in questo momento storico, ricordare che il futuro dipende dal modello sostenibile che consegneremo ai posteri. La mobilitazione popolare promossa nel nostro Paese vedrà seminari, workshop, mostre e spettacoli collegati agli obiettivi di sviluppo sostenibile durante i 17 giorni del festival.
“Il Festival è diventato il punto di riferimento nazionale per un dibattito sempre più aperto e inclusivo sui temi dello sviluppo sostenibile, fondamentali per il presente e il futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo intero”, – ha sottolineato il Presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini – “Gli ‘scioperi per il clima’ degli studenti, hanno richiamato i decisori alle proprie responsabilità ed hanno ottenuto una visibilità mediatica imponente. Ora non si può più far finta di niente, ora è il momento di realizzare il cambiamento. Il Festival rafforzerà
questo messaggio”.