(Teleborsa) – All’incontro con il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli sulla situazione dell’ex Ilva di Taranto (ora ), i sindacati chiederanno come e se il Governo intende rimediare al pasticcio combinato sullo scudo penale e se la nuova Ad Lucia Morselli gli ha confermato, a queste condizioni, la volontà di chiudere area a caldo. Lo ha riferito il segretario generale della Fim, Marco Bentivogli, prima dell’incontro al Mise, esprimendo “forte preoccupazione”.
“Siamo lieti della presenza all’incontro del ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, ma senza spirito polemico gli ricordiamo che in tutti questi mesi l’articolo 51 del Codice penale non è stato sufficiente per assicurare la tutela legale. E non solo ai manager ma anche ad altri lavoratori, fino agli impiegati di settimo livello, che durante la gestione commissariale si sono visti arrivare avvisi di garanzia con l’avvio di procedimenti giudiziari, eppure stavano operando per il piano ambientale. Pertanto la tutela penale non c’è“, ha aggiunto Bentivogli replicando alle interviste rilasciate dal ministro.
Bentivogli ha invitato quindi il Governo “a concentrarsi per rimediare al pasticcio fatto” sul cosiddetto ‘scudo penale’, eliminato dal dl ‘salva-imprese’.