(Teleborsa) – Nel quarto trimestre 2018, il rapporto debito/PIL dell’Eurozona si è portato all’85,1% risultando in calo rispetto all’86,4% del terzo trimestre ed all’87,1% del pari periodo del 2017. E’ quanto stima l’ultimo rapporto dell’Eurostat.
L’80,9% di questo debito è finanziato con l’emissione di titoli di stato ed il 16% con prestiti, mentre depositi e valute rappresentano il 3,1% del totale.
Per quanto riguarda l’intera Unione Europea (EU28) il rapporto debito/PIL si è portato all’80%, in progressivo rientro rispetto all’81% del terzo trimestre ed all’81,7% del quarto trimestre 2017.
L’Italia ha evidenziato un debito pari al 132,2% del PIL, che risulta uno dei più alti nell’area della moneta unica dopo la Grecia che vede un debito al 181,1% del PIL. Seguoto fra i più elevati Portogallo (121,5%), Cipro (102,5%) e Belgio (102%), mentre si segnalano fra i più bassi Estonia (8,4%), Lussemburgo (21,4%) e Bulgaria (22,6%).