(Teleborsa) – Comincia il passo finale per chi frequesta dell’ultimo anno delle superiori. L’esame di maturità inizierà domani con la prima prova. Molti i cambiamenti, ma molti in più anche gli ammessi: mai così tanti, secondo il Miur, ben il 96,3% degli studenti domani affronterà la prima prova scritta.
Come sempre accade da che mondo è mondo la ridda delle “indiscrezioni” è ricca. Fra le tracce più “chiacchierate” della prima prova, ci sarebbero elementi come il cyberbullismo, la Brexit, il crollo del Ponte Morandi per la tipologia “saggio breve” mentre per le tracce principali si punta sui 200 anni dell’Infinito di Leopardi o i 30 anni della caduta del Muro di Berlino.
La novità più importante, in ogni caso, è l’assenza della famosa “tesina” e l’introduzione delle tre buste, che conterranno l’argomento di partenza dell’orale, affidando così alla sorte il proprio destino. Così come l’eliminazione della “terza prova” che, a detta anche del professore Sergio Cicatelli, coordinatore scientifico del centro studi CEI per la scuola cattolica, si era ridotta “solo a quizzone di riepilogo di quanto studiato durante l’anno”.