(Teleborsa) – chiude i primi nove mesi del 2019 con un utile netto ordinario di gruppo pari a 3.295 milioni di euro, in crescita del 14,1% rispetto allo stesso periodo del 2018. I ricavi sono in aumento del 3,4% a 57.124 milioni di euro.
Il risultato netto è pari a 813 milioni di euro “per effetto essenzialmente l’adeguamento – spiega la società – dell’adeguamento di valore effettuato su taluni impianti a carbone”. L’Ebitda si attesta a 13.209 milioni di euro (12.134 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018, +8,9%).
Il CdA ha deliberato un acconto sul dividendo 2019 pari a 0,16 euro per azione, in pagamento dal 22 gennaio 2020, in crescita del 14,3% rispetto all’acconto distribuito a gennaio di quest’anno.
“La positiva performance conseguita nei primi nove mesi del 2019 dimostra la solidità del modello integrato di business di Enel, che ha permesso di registrare un incremento del 14% dell’utile netto ordinario di Gruppo e dell’11% dell’Ebitda ordinario”, – ha commentato Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel. “In prospettiva, la crescita operativa, il continuo lavoro sulle efficienze e la semplificazione della struttura societaria ci pongono nelle condizioni migliori per superare il target annuale di Ebitda ordinario consolidato portandolo a circa 17,8 miliardi di euro e per raggiungere un utile netto ordinario consolidato di circa 4,8 miliardi di euro a fine 2019 – ha aggiunto Starace – . Queste azioni si pongono all’interno di un approccio strategico che vede la sostenibilità come fattore determinante per la creazione di valore per il Gruppo e i suoi stakeholder”.