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Enel entra in esercizio in Texas il più grande parco eolico di EGP

(Teleborsa) – ha annunciato l’avvio in USA del più grande parco eolico del suo portafoglio rinnovabili, attraverso la sua controllata statunitense Enel Green Power North America. E’ entrato in esercizio il parco eolico da 450 MW di High Lonesome situato nelle contee di Upton e Crockett in Texas.

“L’avvio del più grande parco eolico di Enel al mondo segna il raggiungimento di un importante obiettivo per la nostra Società e conferma il nostro impegno ad accelerare lo sviluppo delle rinnovabili”, commenta Antonio Cammisecra, CEO di Enel Green Power.

Contestualmente, Enel ha siglato con Danone North America un Power Purchase Agreement (PPA) della durata di 12 anni per la fornitura di energia rinnovabile. L’accordo, che prevede la consegna dell’elettricità prodotta da una porzione di 20,6 MW del progetto all’azienda di prodotti alimentari e bevande, permette l’espansione del parco di ulteriori 50 MW ed incrementa così la capacità di High Lonesome fino a un totale di 500 MW. Si prevede che l’espansione da 50 MW di High Lonesome, attualmente in costruzione, inizi a produrre energia nel primo trimestre del 2020.

L’accordo tra Enel e Danone North America fornirà elettricità a sufficienza per produrre l’equivalente di quasi 800 milioni di vasetti di yogurt e di oltre 80 milioni di galloni di latte per anno, sostenendo così l’impegno di Danone North America ad assicurare che, entro il 2030, il 100% dell’elettricità acquisita dall’azienda di prodotti alimentari e bevande provenga da fonti rinnovabili.

“Questo è un passo entusiasmante e significativo del percorso che stiamo compiendo verso i nostri obiettivi nelle energie rinnovabili al 2030”, ha commentato Mariano Lozano, presidente e CEO di Danone North America.

Inoltre, l’energia prodotta da una porzione di 295 MW dell’impianto verrà supportata da un Proxy Revenue Swap (PRS) con la divisione Alternative Risk Transfer della società di servizi assicurativi Allianz Global Corporate & Speciality (Allianz) e Nephila Climate, società che fornisce prodotti per la gestione del rischio meteorologico e climatico. Il PRS è un contratto finanziario derivato che permette di generare flussi di ricavi stabili indipendentemente dalla volatilità dei prezzi dell’energia e dalle variazioni nella produzione dovute a fattori metereologici, proteggendo così le attività da questo tipo di rischio, in aggiunta a quello associato al prezzo e ai volumi.

L’investimento per la costruzione dell’impianto da 500 MW si attesta intorno a 720 milioni di dollari USA. Si prevede che il parco eolico produca circa 1,9 TWh all’anno, evitando l’emissione di più di 1,2 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.

(Foto: Vidar Nordli on Unsplash)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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