(Teleborsa) – L’ENAC ha presentato oggi il Rapporto e bilancio sociale 2018, alla presenza di istituzioni ed operatori aeroportuali, tracciando per grandi linee il percorso di sviluppo del settore del trasporto aereo e delineando le linee guida per il prossimo futuro. All’evento, Teleborsa ha intervistato il Presidente Nicola Zaccheo, che ha commentato il boom registrato dal traffico e l’attività di tutela dei passeggeri svolta dell’Ente.
Rapporto e bilancio sociale 2018 ENAC: c’è stato un sensibile aumento del traffico aereo. Può commentare?
“Come avete visto, soprattutto in Italia, il traffico aereo è cresciuto quasi il doppio rispetto agli altri paesi europei. Questo – ha affermaot il Presidente Zaccheo – è un segnale importante. Tutte le previsioni fatte qualche anno fa sulla crescita dei volumi del traffico aereo sono tutte disattese, in senso positivo però, sono state tutte sottostimate, io ho lavorato personalmente ad alcune di queste statistiche qualche anno fa, sono andato a rivederle e sono tutte sballate, tutte sottostimate”.
“I volumi – ha aggiunto – sono veramente molto elevati, addirittura, nel 2040, si prevede un traffico aereo di circa 300 milioni di passeggeri solamente nel nostro paese. Dobbiamo essere pronti a cogliere questa sfida“.
Prosegue il costante impegno dell’ENAC riguardo la tutela dei passeggeri. Quest’anno sono state avviate 81 sanzioni a compagnie aeree per un importo superiore a 260 mila euro. Siete soddisfatti?
“In questo settore, sulla tutela dei diritti del passeggero- ha affermato il Presidente – non si deve mai essere soddisfatti in assoluto, perché la tutela dei diritti dei passeggeri è al centro della nostra attività e deve continuare ad esserlo”.
“Nello specifico attualmente il potere sanzionatorio dell’ENAC è quello previsto dalla legge. Non vi nascondo – ha concluso – che durante il mio mandato mi piacerebbe rafforzare l’autorità dell’ente, proprio come autorità, e una delle cose che mi piacerebbe rafforzare è proprio il potere sanzionatorio dell’ente stesso”.