in

doValue sigla due nuovi accordi per gestione portafoglio crediti in sofferenza

(Teleborsa) – ha raggiunto due nuovi accordi per la gestione di portafogli di crediti nel mercato italiano per un ammontare complessivo di circa 1,5 miliardi di euro.

Il primo mandato, con Iccrea Banca (Capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea) prevede la gestione di un portafoglio di crediti in sofferenza del valore di circa 1,2 miliardi di euro (in termini di gross book value). Il portafoglio, che sarà oggetto di un’operazione di cartolarizzazione, è caratterizzato da un’elevata percentuale di posizioni con garanzia immobiliare originate da una pluralità di BCC e altre Banche del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Per i crediti oggetto dell’accordo, Iccrea Banca si riserva di valutare l’avvio dell’iter per il rilascio, da parte dello Stato Italiano, della garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze (GACS).

doValue sta inoltre assistendo Iccrea Banca e gli arrangers della cartolarizzazione nell’ambito di un programma di arricchimento qualitativo dei dati (data enhancement), volto ad implementare il loan data tape necessario per la costruzione del Business Plan dell’operazione, elemento essenziale per il rilascio del rating da parte delle agenzie.

Il secondo accordo, con un alternative asset manager, nuovo cliente di doValue, prevede la gestione di un portafoglio di crediti in sofferenza per circa 0,3 miliardi di euro, in precedenza affidato ad un altro special servicer. Con quest’operazione doValue diversifica ulteriormente la propria base clienti e si conferma come uno dei principali player nel mercato secondario del servicing.

Questi accordi, il cui perfezionamento è previsto entro la fine del 2019, sono in linea con gli obiettivi del Business Plan 2018-2020 sia per l’ammontare che per i termini economici e confermano doValue tra i principali servicer di crediti e asset immobiliari in Europa meridionale.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

TERNA, utile e ricavi in aumento nel 1° semestre

Dl Salva-conti, la Camera dà il via libera definitivo