(Teleborsa) – “Positiva la stretta sulle compensazioni e i nuovi limiti all’uso del contante per incentivare i pagamenti elettronici”. Lo ha detto il Segretario confederale della Uil, Domenico Proietti per il quale “la conversione del Decreto Fiscale è solo un primo passo nella lotta all’evasione fiscale”.
“Adeguata l’estensione dell’applicazione del meccanismo del reverse charge a tutte le prestazioni di servizi effettuate tramite contratti di appalto e subappalto. Tuttavia – si legge ancora nella nota – è molto grave il passo indietro effettuato, applicando l’obbligo di copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute fiscali solo per appalti superiori ai 200 mila euro. È importante il rafforzamento del sistema sanzionatorio dei reati tributari”.
La UIL – conclude la nota – proporrà al Governo, in occasione dell’avvio dell’annunciato tavolo di confronto sulla riforma fiscale, di procedere in maniera più spedita, istituendo un’Authority nazionale anti evasione, ampliando il contrasto di interessi per i servizi alle famiglie, estendendo la ritenuta alla fonte per alcune tipologie di lavoro autonomo e incrociando automaticamente tutte le banche dati della Pubblica Amministrazione.