(Teleborsa) – Nel 2018 è proseguita la crescita delle esportazioni dei distretti del Triveneto, che hanno toccato un nuovo record storico di 33,9 miliardi di euro, con un avanzo commerciale di 21,6 miliardi di euro, pari a circa un terzo del totale distrettuale nazionale. La variazione tendenziale è stata lievemente inferiore alla media nazionale (+1,9% da +2,2%), rivelando una maggiore reattività dei distretti triveneti al rallentamento del commercio internazionale causato dalle incertezze innescate dalla guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina e dalla frenata dell’industria tedesca, primo mercato di sbocco per l’export triveneto (14% del totale esportato).
E’ la fotografia scattata da “Monitor dei distretti industriali del Triveneto” curato dalla Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, aggiornato alla fine del 2018.
Il quarto trimestre del 2018 ha portato promettenti segnali di rafforzamento della crescita (+2,6%) in linea con l’andamento distrettuale nazionale. Nettamente al di sopra degli altri sistemi distrettuali sono stati i distretti della metalmeccanica (+6,3% nel 2018 pari a +564,4 milioni di euro) che hanno chiuso l’anno tutti in positivo: spiccano la Meccatronica di Trento seguita dalla Meccanica strumentale di Vicenza e dalla Termomeccanica di Padova.
I distretti veneti con un nuovo massimo delle esportazioni di 25,7 miliardi di euro e 35 trimestri consecutivi di crescita, hanno registrato una crescita minore della media nazionale (+1,5% pari a +391,9 milioni di euro), dimezzando il passo rispetto all’anno precedente. In rallentamento anche i distretti del Trentino AA, che hanno raggiunto 4,5 miliardi di euro e una crescita apprezzabile (+2,4% pari a +106,3 milioni di euro) nonostante la battuta d’arresto dei distretti dell’agroalimentare. Più dinamici si sono invece dimostrati nel 2018 i distretti del Friuli VG che hanno toccato 3,6 miliardi di euro (+3,5% pari a +124,8 milioni), spinti dalla filiera legno arredo che è stata il vero motore della crescita delle esportazioni.
“Nel ricco panorama italiano delle aree di eccellenza distrettuale, tra i primi 20 distretti per crescita e redditività troviamo 7 distretti Triveneti a conferma della vocazione di questo territorio. Inoltre emerge sempre di più il ruolo delle filiere di prossimità come fattore competitivo dei nostri distretti, dove il legame con il territorio è assolutamente fondamentale e la vicinanza favorisce l’adozione di tecnologie 4.0. – ha dichiarato Renzo Simonato, direttore regionale Veneto, Friuli VG e Trentino AA.