(Teleborsa) – Daimler pagherà una multa da 870 milioni di euro per lo scandalo dieselgate. Lo ha stabilito la Procura di Stoccarda che ha notificato la sanzione al termine del processo, riconoscendo la casa costruttrice colpevole di “negligente violazione dei doveri di supervisione nel campo della certificazione dei veicoli“.
Il gruppo, che controlla Mercedes Benz, ha già fatto sapere che non farà ricorso e che pagherà la multa, senza per altro avere impatti sull’utile del trimestre e sulle previsioni del 2019 grazie agli accantonamenti.
Per Daimler, il procedimento in Germania, si è così concluso, a differenza di quanto invece sta accendendo a Volkswagen, con i vertici ancora sotto accusa per lo scandalo dei motori diesel modificati.