(Teleborsa) – Buon risultato per Crédit Agricole in Italia che ha realizzato nei primi sei mesi del 2019 un risultato netto aggregato pari a 458 milioni di euro, facendo registrare + 15% rispetto al primo semestre 2018, grazie – sottolinea il gruppo – “a un sempre maggiore coordinamento sinergico tra le diverse linee di business del Gruppo, guidato da Giampiero Maioli e composto, oltre al gruppo bancario, dalle società di Corporate e Investment Banking (Cacib), Servizi Finanziari Specializzati (Agos, Fca Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, Caceis), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez WM – Banca Leonardo e CA Indosuez Fiduciaria).
Fronte banca, il gruppo Bancario Crédit Agricole Italia ha visto un utile netto nel primo semestre del 2019 a 156 milioni di euro, in crescita del 4%: l’intero Gruppo Crédit Agricole ha ottenuto un utile netto nei primi sei mesi del 2019 di 3,281 miliardi di euro.
Cresce il sostegno all’economia reale e ai bisogni di famiglie e imprese, con un aumento degli impieghi (+6% ) e dei nuovi prestiti per acquisto abitazione (+9%).
I volumi finanziati di credito al consumo salgono del 5% rispetto a giugno del 2018, così come i finanziamenti alle imprese che crescono del 6%, con l’Agri-Agro che sale del 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel semestre sono poi stati acquisiti oltre 70mila nuovi clienti (+4% ) grazie al contributo del canale digitale (1 conto su 5 è online) e allo sviluppo alla rete interna dei consulenti finanziari.
Nei primi sei mesi del 2019, infine, sono state assunte 200 persone (di cui l’85% giovani) e sono state erogate oltre 160mila ore di formazione.