(Teleborsa) – La lotta a favore dell’ambiente ha un nome, un cognome e un volto: quello di Greta Thunberg, la sedicenne svedese, in questi giorni in Italia per il “tour” nel nostro Paese. Oggi nella Capitale si terrà la manifestazione #FridayForFutureRoma.
“Parlo a nome delle future generazioni: nel 2030 avrò 26 anni e mi dicono che quella sarà un’età meravigliosa perché avrò la vita davanti a me, ma non sono così sicura di questo. Le persone come me hanno avuto tutto quello che potevano immaginare ma forse alla fine non avremo nulla, perché il nostro futuro ci è stato scippato. Ci avete mentito, ci avete dato delle speranze false, ci avete detto che il futuro era una cosa alla quale potevamo guardare, ed è così ma solo per ora”, ha detto Greta ieri nel corso del suo intervento al Senato.
E ancora: “Siamo scesi in piazza non per farci i selfie ma perché vogliamo che agiate, che prendiate delle misure. Manifestiamo perché vogliamo rimpossessarci dei nostri sogni e speranze”. “Le persone si congratulano con me, ha proseguito la 16enne, per me è strano, non capisco perché lo fanno: niente è cambiato, non ci sono cambiamenti in vista e allora perché si congratulano?“, sottolineando che “nulla viene fatto per fermare o rallentare la distruzione del clima malgrado le promesse e le parole”.