(Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia. Gli investitori restano cauti in attesa del dato sull’occupazione statunitense e dell’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell.
L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,098. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,28%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,21%.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,80%.
Tra i mercati del Vecchio Continente , passa di mano sulla parità. Performance modesta per , che mostra un moderato rialzo dello 0,30%. Incolore , che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Poco mosso il listino milanese, con il che si attesta sui valori della vigilia a 21.347 punti.
(+1,89%), (+1,07%) e (+1,01%) in buona luce sul listino milanese.
Nel listino, i settori (-1,51%), (-1,36%) e (-1,29%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+2,25%), (+2,22%), (+1,45%) e (+1,11%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,38% su prese di profitto dopo la recente corsa innescata da ipotesi di aggregazione con .
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 3,06%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,91%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+3,33%) e (+2,73%) quest’ultima sostenuta da indiscrezioni stampa su ipotesi dismissione NPL per 10 miliardi.
Bene inoltre (+2,21%) e (+2,16%).
Giù, invece, , che prosegue le contrattazioni a -2,52%. In caduta libera , che affonda del 2,03%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,88%.