(Teleborsa) – chiude il primo semestre 2019 con un utile in crescita del 20,5% a 61 milioni di euro.
La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita cresce del 10,6% a 3,27 miliardi (in calo del 2,8% a termini omogenei). Nel business Danni diretto si riscontra un incremento del 3%. La crescita della raccolta Vita è pari al 14,8% ed è accompagnata da un’azione di revisione dei prodotti con progressiva riduzione del profilo di rischio. L’aumento dei volumi Danni e Vita e la profittabilità tecnica – spiega la società nella nota dei conti – determinano un miglioramento del risultato operativo, che segna un incremento del 4,3% a 156 milioni.
Outlook 2019
Cattolica stima per l’intero anno “un utile operativo e netto in miglioramento” rispetto al precedente esercizio “fatti salvi eventi straordinari” in un mercato assicurativo ancora caratterizzato da “un’elevata competitività, da tassi di interesse in deciso ulteriore ribasso e da una significativa volatilità dello spread sui titoli italiani”.
“I risultati che presentiamo oggi confermano la traiettoria di crescita intrapresa con disciplina dal Gruppo. Arriviamo a metà del Piano Industriale 2018-2020 con un risultato operativo che segna un incremento per il sesto trimestre consecutivo, con una raccolta complessiva e un utile che crescono a doppia cifra e con una confermata profittabilità, a dimostrazione delle capacità tecniche e assuntive del Gruppo e della forza distributiva tramite le proprie reti agenziali e bancarie” – commenta Alberto Minali, Amministratore Delegato del Gruppo Cattolica Assicurazioni -. “La solidità patrimoniale si attesta a 1,65 volte il requisito regolamentare, in miglioramento rispetto al precedente trimestre”.