(Teleborsa) – Avanza , che guadagna bene, con una variazione dell’1,41%, dopo una partenza dimessa sulla scia dei conti deludenti e del taglio dell’outlook.
Il colosso che progetta, sviluppa, ingegnerizza, costruisce, commercializza e vende macchinari edili, ha archiviato il trimestre al 30 settembre con un utile pari a 1,49 miliardi di dollari, 2,66 dollari per azione, a fronte degli 1,73 miliardi di dollari, o 2,88 dollari per azione, dello stesso periodo dell’anno precedente. Deluse le attese del mercato che erano per un eps di 2,88 dollari per azione.
In flessione del 5,6% i ricavi a 12,76 miliardi di dollari (13,4 miliardi il consensus).
Rivisti al ribasso i target di utile per l’anno a 10,90-11,40 dollari per azione, contro le stime precedenti che indicavano 12,06-13,06 dollari.