(Teleborsa) – Un concept che promette di rivoluzione il mondo delle macchine costruttrici in un’ottica totalmente green, grazie al metano, garantendo le stesse prestazioni dei modelli a gasolio e con risparmi notevoli sul costo del carburanti, nell’ordine del 10% al 30% rispetto all’acquisto di gasolio fino ad arrivare all’autoalimentazione se usato in un impianto di trattamento dei rifiuti.
CASE Construction Equipment, storico marchio per le macchine movimento terra e oggi parte del gruppo CNH Industrial, presenta Project Tetra, primo concept al mondo, totalmente funzionante, di pala caricatrice gommata (cioè su ruote) alimentata a metano.
Già protagonista al Bauma di Monaco di Baviera di aprile, Project Tetra è stato oggi presentato alla stampa europea all’interno del CNH Industrial Village di Torino, alla presenza del presidente di CASE Construction Carl Gustaf Göransson e Riccardo Viaggi, Segretario Generale del CECE (Comitato europeo delle macchine per costruzioni).
Sviluppato dai team internazionali di design e progettazione di CNH Industrial e CASE, Project Tetra è radicalmente innovativo come concezione e riflette la crescente importanza dei carburanti alternativi anche per il settore movimento terra.
Tante le innovazioni che rendono Project Tetra un concept destinato a innovare il settore delle macchine movimento terra. “Abbiamo voluto presentare il nostro concept, anche se probabilmente non arriverà così come lo vedete sul mercato nonostante abbia passato la fase di test in condizioni di esercizio reali, perché è strategico per il futuro del brand“, ha spiegato Göransson.
La pala gommata di Project Tetra è infatti alimentata da un motore a metano da 230 CV prodotto da un altro brand del gruppo, FPT Industrial, capace di una potenza pari a quella del classico motore a gasolio e in grado di garantire un giorno intero di autonomia, assicurando il 50% di rumorosità in meno durante la marcia.
Non solo: il motore, rispetto ai veicoli diesel equivalenti, permette di risparmiare il 95% in meno di CO2 se utilizza il biometano, il 90% in meno di biossido di azoto e il 99% in meno di particolato, con una diminuzione complessiva delle emissioni dell’80%.
A ciò si unisce un ambiente operativo assolutamente all’avanguardia, con schermi touchscreen e tecnologie di comando vocale.
Il design poi non è solo una questione di stile, ma unisce bellezza e utilità grazie alle superfici vetrate che assicurano una visuale panoramica perfetta a 360 gradi (il 16% in più di un modello standard), mentre il pacchetto completo di luci a LED offre livelli di visibilità straordinari. “Abbiamo puntato su un design pulito per un motore pulito”, ha aggiunto David Wilkie, Head of CNH Industrial Design Centre.
Tra le funzioni innovative si segnalano poi tecnologie biometriche e un sistema di rilevamento degli ostacoli, mutuati dal programma di ricerca e sviluppo.
Il marchio CASE è presente in Italia con due stabilimenti produttivi, a San Mauro e Lecce, gli unici impianti di produzione di macchine movimento terra del gruppo CNH Industrial in Europa. In entrambi i siti sono operativi altrettanti centri di Ricerca & Sviluppo del segmento Construction, rendendo San Mauro e Lecce i due stabilimenti dove viene progettata, industrializzata e prodotta una vasta gamma di macchine per le costruzioni, per lo più destinate all’esportazione.