(Teleborsa) – ha chiuso il primo semestre 2019 con un fatturato pari a Euro 22,8 milioni, in crescita dell’1,9% rispetto a Euro 22,4 milioni al 30
giugno 2018.
Il margine operativo lordo (Ebitda), calcolato applicando il nuovo principio contabile IFRS 16, che determina un beneficio pari a Euro 0,84 milioni, è pari a Euro 1,3 milioni.
Il margine operativo netto (Ebit) è pari a Euro -0,2 milioni, in miglioramento rispetto al 30 giugno 2018 (Euro -1,5 milioni), dopo ammortamenti e svalutazioni per Euro 1,5 milioni (Euro 0,8 nel primo semestre 2018).
Il Risultato ante imposte si è attestato a -0,33 milioni, in significativo miglioramento rispetto a Euro -1,47 milioni al 30 giugno 2018, dopo oneri finanziari per Euro 0,15 milioni, comprensivi di Euro 0,04 milioni derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16, e proventi finanziari e utili su cambi per Euro 0,02 milioni. Il Risultato netto del Gruppo è negativo per 0,39 milioni (Euro -1,13 milioni nel primo semestre 2018).
L’indebitamento finanziario netto, influenzato considerevolmente dall’adozione del principio contabile IFRS 16, è pari a Euro 19,9 milioni.
Il CdA di Caleffi ha approvato oltre ai conti anche il piano industriale 2019-2022 che prevede: una crescita contenuta del Fatturato – atteso al 31/12/2022 tra 52 e 54 milioni di euro, ma comunque in controtendenza rispetto al trend negativo del mercato di riferimento – un significativo incremento della redditività, con un Ebitda margin adjusted target al 2022 superiore all’8%.