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Bruxelles preoccupata per debito Italia “fuori controllo”

(Teleborsa) – La situazione economica dell’Italia desta sempre maggiori preoccupazioni e da Bruxelles sembra farsi largo lo spettro della procedura d’infrazione per il debito ritenuto “fuori controllo” e quindi della necessità di una “manovra aggiuntiva”. Situazione seria, dunque, sebbene i “tre esami” sostenuti tra febbraio e aprile da parte di Fitch, Moody’s e S&P non abbiano portato al declassamento. Soprattutto per l’ultimo giudizio di Standard & Poor’s che attribuisce a “Quota 100” e, in parte, al “Reddito di cittadinanza” l’entrata in recessione dell’Italia.

Prossimo appuntamento il 7 maggio, quando saranno rese note le previsioni primaverili della Commissione europea. Poi, il successivo 5 giugno, la pubblicazione dei Country Report potrebbe appunto dare disco verde a una nuova apertura della procedura per debito in base all’articolo 126.3 del Trattato già attivato e ritirato in passato. E soprattutto imporci un “rafforzamento” della già pesante manovra per il 2020.

Tutto ciò mentre si è aperto un nuovo scontro tra i due alleati di Governo, M5S e Lega, sulle province, che tornerebbero con una riforma degli Enti locali: “Inutili e costosi poltronifici”, le definisce Di Maio. Pronta la replica dell’altro vicepremier Salvini: “Servono per dare servizi ai cittadini”.

Intanto oggi, domenica 28 aprile, alle urne in Sicilia quasi mezzo milione di elettori per eleggere Sindaci e Consiglieri in 34 comuni, compreso Caltanissetta. Consultazione, per quanto parziale, ritenuta importante test elettorale in vista delle europee e l’election day del 26 maggio.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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