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BPER chiude il semestre con 100 milioni di utile

(Teleborsa) – Il primo semestre di si è concluso in modo positivo registrando un utile di periodo di poco superiore a € 100 milioni, dato non direttamente confrontabile con il risultato dello stesso periodo dello scorso anno (€ 307,9 milioni) che includeva utili non ricorrenti realizzati su titoli di debito; inoltre, sull’utile del semestre incidono per quasi € 50 milioni, i contributi ordinari e straordinari ai fondi sistemici e la valutazione integrale della quota di competenza dell’intervento dello Schema Volontario del FITD in Banca Carige per € 13,3 milioni e dai contributi ordinario e addizionale al Fondo di Risoluzione Unico Europeo per complessivi € 32,6 milioni. Da evidenziare la sostanziale tenuta del margine di interesse ordinario e delle commissioni nette, in presenza di un calo dei costi della gestione.

La posizione patrimoniale si conferma solida con un CET1 ratio a regime pari al 12,33% in crescita di 38 bps rispetto alla fine del
2018.

Asset quality in ulteriore lieve miglioramento nel trimestre con un NPE ratio lordo pari al 13,7%; il ratio pro-forma, dopo il completamento delle operazioni con il Gruppo Unipol, si attesta all’11,8% registrando una forte riduzionein linea con la strategia di accelerazione del processo di de-risking

Positivo lo sviluppo dell’attività commerciale di finanziamento alla clientela, con lo stock di mutui in crescita dell’1,9% rispetto a dicembre 2018 e la nuova produzione in considerevole aumento (+21,4% rispetto al primo semestre dello scorso anno). Raccolta complessiva in forte crescita in tutte le sue componenti (+3,7% da fine 2018) e ormai prossima alla soglia di € 95,0 miliardi; al riguardo, si registra un significativo aumento della componente Bancassurance (+8,8%) accompagnata da incrementi della raccolta sia diretta (+2,1%) che indiretta (+5,3%)

Il Risultato della gestione operativa pari a € 304,5 milioni nel semestre, è stato caratterizzato dalla sostanziale tenuta del margine di interesse ordinario e delle commissioni nette e dalla riduzione dei costi della gestione. Il costo del credito annualizzato si attesta su un livello contenuto pari a 63 bps.

“Il secondo semestre ci vedrà impegnati nelle attività di integrazione di Unipol Banca che prevediamo di portare a termine entro la fine dell’anno, contestualmente a ulteriori interventi di semplificazione e razionalizzazione previsti dal Piano industriale”, ha dichiarato Alessandro Vandelli, Amministratore delegato di BPER Banca.

Positiva la chiusura del titolo a Piazza Affari: +1,91%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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