(Teleborsa) – Timidamente positiva Piazza Affari, come le altre borse europee dopo il finale in rosso di Tokyo e quello debole di Wall Street. Riflettori ancora puntati sulle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina mentre il mercato cerca di intuire le prossime mosse della Federal Reserve.
Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,13. Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a 1.337,7 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,25%), che raggiunge 52,29 dollari per barile, dopo il forte calo della vigilia sulla notizia di un incidente di una petroliera in Oman.
Invariato lo , che si posiziona a +266 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,42%.
Nello scenario borsistico europeo seduta senza slancio per , che riflette un moderato aumento dello 0,41%, andamento cauto per +0,18%, poco mossa +0,05%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il che sta mettendo a segno un +0,3%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il , che arriva a 22.473 punti. In frazionale progresso il (+0,36%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
In buona evidenza a Milano i comparti (+1,33%), (+1,17%) e (+0,91%).
Nel listino, i settori (-1,27%), (-0,71%) e (-0,51%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+1,79%), (+1,66%), (+1,52%) e (+1,23%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,24%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,07%.
Discesa modesta per , che cede un piccolo -0,96%.
Pensosa , con un calo frazionale dello 0,69%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+2,84%), (+2,58%), (+2,43%) e (+2,34%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,77%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,60%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,39%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,10%.