(Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente, grazie anche all’indice IFO in miglioramento a novembre e alle speranze di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Gli acquisti diffusi interessano anche il , che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Si muove in modesto rialzo la borsa di Wall Street con l’, che evidenzia un incremento dello 0,61%.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,101. L’ continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,31%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) riporta una variazione pari a +0,12%.
Migliora lo (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +150 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,15%.
Tra gli indici di Eurolandia avanza dello 0,63%, dello 0,95% mentre evidenzia un incremento dello 0,54%.
A Piazza Affari, il chiude la giornata con un aumento dello 0,84%, a 23.455 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il , in aumento dello 0,78% rispetto alla chiusura precedente. Poco sopra la parità il (+0,65%), come il FTSE Italia Star (1,2%).
Buona la performance a Milano dei comparti (+1,79%), (+1,52%) e (+1,43%).
Il settore , con il suo -0,49%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza , che mostra un forte incremento del 4,92%.
Svetta che segna un importante progresso del 2,89%.
Vola , con una marcata risalita del 2,41%.
Brilla , con un forte incremento (+2,31%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su -1,30%.
Discesa modesta per , che cede un piccolo -0,88%.
Pensosa , con un calo frazionale dello 0,69%.
Tentenna , con un modesto ribasso dello 0,64%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+4,07%), (+3,56%), (+3,35%) e (+3,32%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su -2,57%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,73%.
scende dell’1,65%.
Calo deciso per , che segna un -1,57%.