(Teleborsa) – Le borse asiatiche chiudono un’altra giornata negativa, a causa delle tensioni crescenti a livello internazionale, dalle scaramucce USA-Cina sul commercio alle proteste ad Hong Kong per non tralasciare il tracollo della borsa in Argentina e del peso.
Tokyo, che ieri era rimasta chiusa per festività, oggi chiude in rosso con l’indice che accusa un calo dell’1,11% a 20.455 punti e l’indice Topix dell’1,15% a 964 punti. Seoul cede lo 0,80%.
In rosso anche le borse cinesi, con Shanghai che segna un -0,74% e Shenzhen un -0,85%, mentre Taiwan scivola dell’1%.
Giù anche le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che scende dell’1,78%, Singapore dello 0,77% e Kuala Lumpur dell’1,38%, Jakarta dello 0,47% e Bangkok dello 0,84%.
Negative Mumbay (-0,47%) e Sydney (-0,33%).