(Teleborsa) – Si muovono con segni misti le principali borse asiatiche con la piazza di Tokyo che chiude la seduta in calo e con gli investitori che attendono la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse. Rientrano intanto i timori di un’interruzione della fornitura di petrolio più lunga del previsto dopo l’attacco agli impianti in Arabia Saudita, lo scorso weekend.
L’indice Nikkei giapponese termina in flessione a 21.973,47 punti (-0,13%), mentre il Topix ha portato a casa un frazionale calo dello 0,52%. Sul fronte macroeconomico, in Giappone la bilancia commerciale è migliore delle attese, ma l’export va giù per il nono mese consecutivo. In controtrend la borsa di Seoul che guadagna lo 0,46%.
In verde le borse cinesi, con Shanghai che sale dello 0,32% e Shenzhen dello 0,13%. Debole, invece, Hong Kong che lima lo 0,09%. Bene Taiwan +0,81%.
Miste le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Kuala Lumpur che cede lo 0,49%, seguita da Singapore -0,37% e Bangkok -0,53%. Bene invece Jakarta +0,46%.
In aumento Mumbay (+0,20%) mentre Sydney cede lo 0,24%.