(Teleborsa) – Novità in arrivo sul fronte delle bollette che interessano dunque migliaia di contribuenti. Aumenta, lievemente, la luce, per fortuna, cala il gas. Lo ha deciso L’Arera (ex Autorità Energia) comunicando le nuove tariffe delle bollette per il mercato tutelato in vigore dal 1 luglio.
CHI SALE E CHI SCENDE – Nello specifico, la bolletta dell’elettricità salirà dell’1,9 % mentre quella per il gas scenderà del 6,9%. Per quanto riguarda una misurazione degli effetti sulle famiglie (al lordo delle tasse) la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (1 ottobre 2018 – 30 settembre 2019) sarà di 566 euro per la luce e di circa 1.150 euro per la bolletta del gas.
“Dopo i forti ribassi del trimestre scorso – sottolinea l’Arera – anche nei prossimi tre mesi per i consumatori si conferma un andamento complessivamente favorevole delle bollette dell’energia per i clienti in tutela”.
Sui dati interviene il Codacons che non sembra esultare. Anzi. “Definitivamente smentita la fake news sulle riduzioni record delle tariffe energetiche in Italia circolata in occasione dell’aggiornamento delle tariffe dello scorso aprile, e si registra anzi una ripresa per l’elettricità, che torna a crescere del +1,9%”, ha affermato l’associazione a commento dei dati resi noti.
“L’incremento della luce avviene proprio in corrispondenza dei maggiori consumi elettrici da parte delle famiglie, e avrà un impatto non indifferente sulle tasche dei consumatori, smentendo categoricamente quelle associazioni che avevano diffuso dati sballati circa risparmi record sulle bollette degli italiani nel corso del 2019 – sottolinea presidente Carlo Rienzi – Per quanto riguarda il gas, invece, assistiamo ad una ulteriore crescita della tassazione: tra oneri di sistema e imposte, il 44,03% di una bolletta se ne va in tasse (era il 42,04% nel trimestre precedente)”.
Considerate le ultime variazioni tariffarie, siamo ancora lontani dal recuperare gli aumenti record registrati lo scorso anno, quando le famiglie hanno subito un incremento del +11,12% per la luce e del +13,67% per il gas – conclude la nota.