(Teleborsa) – Continuano i rialzi dei listini dei carburanti in tutta Italia. Lo denuncia il Codacons, che segnala ulteriori ritocchi dei prezzi alla pompa per benzina e gasolio. I listini della benzina in modalità “servito”, scrive una nota dell’Associazione dei consumatori, hanno abbondantemente superato in tutta Italia la soglia di 1,8 euro al litro, mentre in autostrada i prezzi viaggiano ormai a ritmo serrato verso i 2,2 euro al litro.
“Un andamento al rialzo che non appare in alcun modo giustificato dalle quotazioni del petrolio – sottolinea il Codacons – e che sembra realizzare una vera e propria speculazione a danno degli automobilisti che in queste ore sono in viaggio per raggiungere le mete di villeggiatura”.
L’Associazione consumatori ha annunciato che depositerà domani lunedì 29 aprile un esposto in 104 Procure della Repubblica di tutta Italia in cui si chiede di accertare “se i repentini incrementi dei listini di benzina e gasolio degli ultimi giorni possano configurare il reato di aggiotaggio”.
Se scatterà l’aumento di Iva e accise previsto dalle clausole di salvaguardia, avverte infine l’Associazione, “i listini dei carburanti schizzeranno alle stelle, considerato che l’imposta sul valore aggiunto si applica appunto anche sulle accise che gravano su benzina e gasolio”.