(Teleborsa) – Prosegue la progressiva riattivazione dei Tutor: sono 87, adesso, le tratte coperte dal sistema di misurazione della velocità, in 13 autostrade, per un totale di 810 chilometri monitorati. Le più vigilate sono A1 (direzioni nord e sud) e A14, sulle quali è installata quasi la metà delle postazioni di rilevamento: 23 nella prima, 17 sull’Autostrada Adriatica. Sorvegliate anche A4, A5, A7, A8, A10, A13, A16, A23, A26, A30, A56.
La Polizia stradale ha pubblicato l’elenco delle tratte autostradali in cui è stato riattivato il “controllo elettronico della velocità col sistema tutor” che era stato sospeso per un contenzioso in materia di brevetto. Già lo scorso 16 agosto erano stati riaccesi 46 impianti per una copertura di 420 chilometri, che ora sono raddoppiati.
Autostrade aveva annunciato che l’obiettivo era una copertura di circa 1000 chilometri, ricordando che il sistema, inaugurato nel 2004, “ha ridotto del 70% il numero dei morti sulla rete autostradale, grazie ad una diminuzione del 25% della velocità di picco e del 15% di quella media”.