(Teleborsa) – Continua a stagnare il mercato europeo dell’auto ad aprile, che accusa un segno meno anche nei quattro mesi a partire da inizio anno.
Secondo gli ultimi dati dell’Associazione europea dei produttori di auto (ACEA), le immatricolazioni nella UE (EU 28) sono scese del 0,4% su base annua attestandosi a 1,303 milioni, mentre quelle che includono anche l’EFTA, l’Associazione europea del libero scambio (Svizzera, Islanda e Norvegia) calano dello 0,5% a 1,344 milioni. Nell’ambito della sola Eurozona (EU 15) le vendite sono diminuite dello 0,9% a 1,176 milioni.
La variazione cumulata dei primi quattro mesi dell’anno per i 28 Paesi membri segna un -2,6% (a 5,3 milioni), mentre includendo l’area EFTA si attesta a -2,5%. L’area dell’Euro vede frenare le vendite del 3%.
Viaggia in controtendenza rispetto alla media europea il mercato dell’auto tricolore (+1,5% ad aprile), che però fa peggio considerando il dato cumulato (da inizio anno -4,6%). Fra le altre grandi economie europee, calano le vendite in Germania (-1,1%) e Regno Unito (-4,1%), mentre il mercato spagnolo guadagna il 2,6% e quello francese lo 0,4%.
Per quanto concerne i singoli marchi, (FCA) registra un decremento del 2,9% nel complesso dell’Unione Europea, con una quota di mercato che scende al 6,7% dal 6,9%.
Il Gruppo , che mostra una pesante frenata delle immatricolazioni del 3,7%, registra una riduzione della quota al 24,8% dal 25,7% precedente.
Fra i marchi più popolari in Europa, la segna un +1,5%, con una quota in crescita della quota al 16,5%, mentre la connazionale segna un +1,8% ed una quota in aumento all’11%. Le tedesche e fanno rispettivamente +5,4% e +7,7% di immatricolazioni con quote di mercato in crescita.