(Teleborsa) – Il Tesoro ha collocato con successo BTP a 3 e 7 anni per un controvalore totale di 5,5 miliardi di euro, il massimo della forchetta prevista che era tra 4,5 e 5,5 miliardi.
Robusta la domanda: quasi 5 miliardi per il triennale (scadenza 15 luglio 2022) a fronte dei 3 miliardi offerti e assegnati e 4,2 miliardi di richieste per il titolo a 7 anni (scadenza il 15 luglio 2026), a fronte del collocamento di 2,5 miliardi.
In deciso calo i rendimenti: quello dell’obbligazione triennale è sceso allo 0,49% (1,06% all’asta di giugno), mentre il rendimento del settennale si è portato all’1,24% dall’1,96% dell’asta precedente.