(Teleborsa) – Nel mese di ottobre per le reti di consulenti finanziari è più che raddoppiata la raccolta netta a 3,45 miliardi di euro (+118%), contro gli 1,6 miliardi di settembre. Da inizio anno, secondo i dati di Assoreti, il saldo dei flussi sfiora +28 miliardi. Le scelte di investimento in ottobre privilegiano i prodotti del risparmio gestito che, con risorse nette pari a +3 miliardi (+120,6% da 1,36 miliardi), raggiungono il miglior risultato di raccolta degli ultimi 22 mesi, segnando da inizio anno un saldo complessivo di quasi +14 miliardi.
La crescita congiunturale coinvolge anche la componente amministrata del risparmio (+102,6%), con movimentazioni nette pari a +437 milioni, da +215,5 milioni, a un totale da inizio anno di 13,94 miliardi. Nell’ambito del risparmio gestito, la dinamica di crescita interessa tutte le principali famiglie di prodotto. Il maggiore apporto alla componente gestita continua, comunque, ad arrivare dal comparto assicurativo, con volumi complessivi di raccolta per +1,6 miliardi (+89%).
In particolare, i premi netti versati sulle unit linked ammontano a 654 milioni, con un incremento congiunturale del 72%, quelli sulle polizze vita tradizionali raggiungono i 558 milioni (+83%), mentre i volumi netti realizzati sulle polizze multi-ramo risultano più che raddoppiati a 433 milioni.
La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di fondi comuni e Sicav mette poi a segno livelli quasi triplicati rispetto al mese precedente, a 658 milioni da 238 milioni. Gli investimenti si concentrano sulle gestioni collettive aperte di diritto estero, con entrate nette complessive per 742 milioni, con un maggiore coinvolgimento dei fondi di fondi (391 milioni), mentre il bilancio dei fondi di diritto italiano è negativo per 83 milioni.
Le movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali vedono la prevalenza delle sottoscrizioni per 631 milioni, valore più che triplicato rispetto ai 194 milioni di settembre. La crescita riguarda sia le GPF, con volumi di raccolta pari a 503 milioni, sia le GPM con 128 milioni. Il contributo mensile delle reti al sistema di Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote risulta positivo per circa 2,3 miliardi e controbilancia solo in parte i deflussi realizzati dagli altri canali distributivi (-2,5 miliardi).
Da inizio anno l’apporto delle reti sale a 8,7 miliardi, mentre l’intero sistema fondi aperti registra ancora deflussi per 689 milioni. Sul fronte del risparmio amministrato, la raccolta netta realizzata sui titoli è positiva per 323 milioni di euro, dopo – 1,96 miliardi a settembre, a un totale da inizio anno di +2,2 miliardi.
Nel mese l’attività di collocamento sul mercato primario, positiva per 472 milioni, compensa la prevalenza delle operazioni di vendita su quelle di acquisto rilevata sul mercato secondario (-149 milioni). Positiva, ma in forte riduzione la raccolta di risparmio sotto forma di liquidità a 114 milioni, contro +2,2 miliardi a settembre, con un saldo da inizio anno di +11,7 miliardi.