(Teleborsa) – Dopo essere diventata la prima società francese ad ottenere la certificazione ISO 37001 AFAQ per la Francia e l’Europa nel 2017, seguita dall’Asia-Pacifico nel 2018, Alstom ha ottenuto la certificazione per i suoi paesi di attività nelle regioni del Nord America, Medio Oriente e Africa e America Latina. Alstom è così ora certificata a livello mondiale per lo standard in ogni territorio in cui opera la società.
Lo standard internazionale ISO 37001, pubblicato a ottobre 2016, propone una serie di misure per aiutare le organizzazioni di tutte le dimensioni, sia private che pubbliche, a prevenire, individuare e contrastare la corruzione attraverso l’implementazione di un sistema di gestione anti-corruzione.
“La certificazione globale del programma di conformità anti-corruzione di Alstom – ha dichiarato Inge De Venter, Chief Compliance Officer della società – costituisce un’altra importante pietra miliare nel continuo impegno per migliorare l’efficienza del suo programma di integrità. Siamo molto orgogliosi della posizione di Alstom”.
Gli audit, condotti dalla certificazione AFNOR, si sono concentrati sulla verifica dell’implementazione sistematica e dell’applicazione del sistema anti-corruzione di Alstom, secondo appunto lo standard ISO 37001, e in particolare la sua politica di etica e conformità, il Codice Etico del Gruppo rilasciato a tutti i suoi dipendenti dal 2001, e le varie istruzioni relative alle attuali procedure anti-corruzione e numerosi strumenti di formazione associati.
I punti di forza evidenziati dalla certificazione AFNOR includono, tra l’altro, il coinvolgimento diretto dei dipendenti attraverso una rete di oltre 300 ambasciatori di E & C distribuiti nei siti Alstom in tutto il mondo e il miglioramento costante del programma di integrità sin dai primi audit all’inizio del 2017.